La Relazione Finanziaria Annuale 2021 di ENI conferma la positività dello scorso anno
Lo scorso marzo, ENI ha presentato la sua annuale relazione finanziaria relativa al 2021 in cui sono stati comunicati i risultati ottenuti nei precedenti dodici mesi e riconfermati gli obiettivi per il futuro, obiettivi incentrati sulla sostenibilità e la responsabilità. Si tratta di una lettura molto interessante che delinea con precisione come il 2021 sia stato un ottimo anno per il colosso petrolifero e dà degli spunti concreti per dare forma alle aspettative per il 2022.
Per sottolineare il contesto economico estremamente favorevole di cui ha beneficiato la compagnia lo scorso anno partiamo da un dato che parla da solo: i ricavi della gestione caratteristica sono aumentati del 74% rispetto a quanto accaduto nel 2020. I circa 33 miliardi in più di guadagno sono una chiara testimonianza di come il settore petrolifero sia riuscito a superare la crisi in cui era precipitato due anni fa.
Il trend favorevole, tuttavia, non riguarda solamente questo dato generale, ma anche l’utile operativo e per azione adjusted e il risultato netto, positivo per 5,82 miliardi di euro. Insomma, ENI è riuscita a convincere tutti con le sue performance lo scorso anno, soprattutto se si pensa alle perdite ingenti del 2020.
In tutto questo, l’impresa leader nel settore della produzione energetica è riuscita a diminuire la produzione di idrocarburi del 3%, passando a 1,68 milioni di boe al giorno, diminuzione che rientra nei progetti di totale decarbonizzazione entro il 2050 di ENI.
Gli obiettivi di ENI sul fronte della sostenibilità
Come dicevamo, la Relazione Finanziaria Annuale 2021 è stata l’occasione per ENI per ribadire il suo impegno nella transizione energetica attraverso azioni concrete. Gli obiettivi principali della compagnia restano la preservazione del pianeta e la promozione di un accesso alle risorse energetiche che sia sempre più equo e sostenibile.
Attraverso la pubblicazione della relazione, inoltre, ENI ha confermato ancora una volta la sua linea incentrata sulla trasparenza e sulla responsabilità, caratteristiche fondamentali per continuare ad essere uno dei protagonisti della rivoluzione energetica che avrà luogo nel corso dei prossimi decenni.